Roberto Casati, tre poesie inedite


Vaga nel buio
l’ombra sottratta ieri
fugge lentamente protetta
dal lampeggiare
di quest’altro temporale.

Cerco i tuoi passi
ma è senza tracce l’evidenza
e le parole bruciano
frantumando convinzioni
che non potrai ignorare.

Persi nel freddo
trascineremo bocca a bocca
il vento dalle foglie
riuscendo a tradire il rimasto
della stanca memoria dei padri.

*

Il senso ostinato che in te si muove
è attesa che spiova
vetro appannato di antico senso
nell’umidità del cuore.

Parole da un oceano distante
in occhi dimenticati
ricominciano poco più in là
come penombra silenziosa.

Così ti ritrovo riflessa nel vetro
lacrima che scivola via
intervallo frettoloso nell’attesa
pronunciato assenso che si inoltra
con occhio silenzioso davanti al mare.

*

Chiari i colori della sera
nell’incuria che tramanda
il sorriso dei tuoi occhi
sfumando il profilo
sui rami eleganti del gelso.

Scrivevi parole d’acqua azzurra
sul quaderno segreto dei giorni
nel tepore di fiori esposti al mare
erano le tue labbra a trattenere
le vele in prospettiva notturna.

Lievi erano i movimenti
su interrati detriti di inquieti sorrisi
io cercando di spostarti i capelli dal viso
svelavo l’orizzonte allo sguardo
dove il silenzio sarà tempo compiuto.

*

Roberto Casati è nato nel 1958 a Vigevano (PV) dove attualmente vive. Ha pubblicato le raccolte di poesie: Amore e disamore (Edizioni Lo Faro Roma - 1984), Roma e Alessandra (Edizioni Tracce Pescara - 1986), Coincidenze massime (Edizioni del Leone Spinea - 1988), Ipotesi di fuga (Edizioni del Leone Spinea - 1992), In navigazione per Capo-Horn (Edizioni del Leone Spinea - 1999), Carte di viaggio (Guido Miano Editore Milano - 2016), e Appunti e carte ritrovate (Guido Miano Editore Milano - 2020).



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