Silvia Giacomini, Finalista Premio Poeti Oggi 2024


Perdonatemi, rondini, se non vi seguo
se rimango con le radici che vanno
per vertigini a piantarsi
nell’umido nero che mi nutre
e mi mangia, se le mie ali disossate
crollano
nel vento alla deriva
mentre le vostre si scontrano
con l’aria per salire.
Ma non crediate che sia ferma
solo perché non mi muovo –
con l’incavata sete
di ogni fibra di me
continuo impercettibilmente a crescere
in direzione dell’irraggiungibile.
Perdonatemi se sono tutt’uno
con questo minimo
boccone datomi di terra –
è la mia natura, questa.
Non abbiate la pretesa di cambiarmi.
Ogni vivente ha il proprio
inguaribile raggio,
ciascuno è unico
e magistrale è la sua via.
La mia via è restare dove sono,
è fedeltà a un tendere che non ha approdo
il mio cammino senza passi.

*

Silvia Giacomini ha pubblicato due raccolte di racconti, Pozzanghere e bagliori e La metamorfosi delle cose, Progetto Cultura, 2011 e 2015, e le raccolte di poesie La sirena discorde, Edizione Ape, 2012, Il sangue del cielo, Italic Pequod, 2014, La tentazione di essere vento, La vita felice, 2014, e Mal Bianco, Ladolfi, 2019. Attrice di teatro, ha realizzato spettacoli di argomento astronomico e condotto laboratori di drammaterapia nell’ambito del disagio psichico. Ha tenuto mostre personali di incisioni.



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