Eleonora Federici, tre poesie inedite


Ginestre

Vorrei tanto scrivere
versi come Leopardi
su monti – sterminatori
ginestre e altro

le mira mia mamma
sulla strada – di – Piscille
e vorrebbe coglierle

strapparle con le cesoie
come fanno i serial killer
o qualche lupo – cattivo
con i fiori – della – giovinezza

ma sono troppo vecchia
per scrivere

*

Margherite

mi sono vista maschio
un tempo mentre coglievo
le margherite nel parco

era un mazzo per la mamma
immaginavo di fare
la – pipì – in – piedi

era più comodo che accovacciarsi
e il blu dei grembiulini
era più bello del rosa

non volevo essere
una Winx – volevo Batman
o Goku per vincere
il male – nel – mondo

i supereroi sono maschi
e fanno loro la storia

non resta che strappare
margherite da dare alla mamma

*

Rosa rampicante

immagina una pianta
colorata – di – significato

per me, era la rosa
rampicante e ogni spina
disegnava la corona – di – Cristo

quando non c’eri
l’abbracciavo nell’Eden
del centro – diurno

sopperivo così
alla mancanza dei
no – delle botte – tossiche

per me, la violenza era
amore (quello che pensavo
di meritare)

amor, ch’a nullo amato amar perdona
non c’entrava nulla con te

troppo tardi me ne sono
accorta – il tempo di rose
rampicanti in sogno

*

Eleonora Federici è nata a Perugia nel luglio 1995. Insegna materie letterarie in un liceo di Perugia. Il suo ultimo libro è Fusion pubblicato da Eretica Edizioni nel 2023.



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