"Anteprima Portosepolto": Luigi Palazzo, "Pietre e miraggi", peQuod, 2025


Tra le maglie di un rudere
un setaccio, il Sud,

trattiene
vite rassegnate,
pietre e miraggi.

*

Quant’erano belli i funerali
al mio paese

che quando se ne andava
uno di noi
era
uno di noi
che se ne andava.

Il sasso sul catrame
tracciava la rotta
– al suono di
passi strascinati
s’avvitava l’assenza.

E la vita
mischiata all’istante
scorreva
fino alla madre
appesa
allo stelo d’un fiore.

*

Tempo per decifrare
l’odio fumante degli ulivi
tra le nicchie di una Storia
senza centro.

Un pendolo oscilla
tra il passato ed il presente,
tra il presente ed il presente.

*

Ritorna e fugge e vibra
questo niente,
immerso nella notte
che corre e non respira,
che respira e non fluisce,

nelle ore diroccate
in un quotidiano
che si scuce.

*

Un calabrone
sul davanzale
s’avvinghia al bianco
d’un fazzoletto
tra la polvere
incenerita dal giorno.

Non vola.

Chiudo la finestra
mentre il tempo si scioglie
sul vetro che gocciola.

Ai primi soffi
di luce
è ancora lì
smembrato
dalla notte.

*

Luigi Palazzo (18 settembre 1986) ha pubblicato le raccolte di poesie Non raccontarmi il cielo (Manni, 2019) e Bar Samarcanda (Transeuropa, 2021).

*

Tutti i libri della collana di poesia Portosepolto sono ospitati in anteprima nazionale su questo blog e sui canali social Poeti Oggi attraverso una selezione di testi a cura della redazione. Portosepolto nasce nel gennaio 2021, dalla collaborazione tra Luca Pizzolitto e Massimiliano Bardotti (direttori della collana) e Marco Monina (editore di peQuod).



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