Enea Roversi, "Incidenti di percorso", puntoacapo Editrice, 2022
Otto volante Fisarmoniche a ultrasuoni, distanti. Percettibili appena, eppure presenti. Scivolano sull’otto volante accidentato infilando porte di mogano ben lustrate con su le targhette dorate e scolorite. Scritte illeggibili e sorrisi stile melancholia fraseggi di onde impetuose e callose oltre le piastrelle di fiori sfilacciati. Carnevale di piogge acide nei cieli assemblaggio di ali per voli a bassa quota gocce in picchiata verso bicchieri di carta a sfidare la legge di gravità. Una nuova ubriacatura si annuncia ingombrante e lugubre venosa di luce fredda assordante come il grido dell’idrogeno. Inonderà di calore il mare e la terra farà crollare impalcature e torri sposterà nuvole e centri residenziali ci troverà sorridenti e muti con i nostri luccicanti calici levati. (2008) * Foto ricordo Foto ricordo gli anelli del mare cane sibilo fremito occhi di sabbia giada nelle unghie un foglio accartocciato poche righe lontane forse il rumore del treno paglia ferro maniglia dorata la pagi