"Anteprima Portosepolto": Nadia Maurizia Scappini, "Sul fianco del mattino", peQuod, 2024
alibi ho preso in affitto un alibi modesto un altrove piccolo monolocale monouso monodose. lo arrederò da subito con tanti pensieri ammucchiati in cantina, nei soppalchi di vecchie case, in garage, dentro la mia cinquecento del sessantacinque, negli armadietti di cucina, dietro l’oblò della lavabiancheria, nella ghiacciaia persino, poi farò una bella pulizia: di buon mattino toglierò polvere ragnatele foglie secche umidore residuo briciole stantie sospiri lacrimosi e desueti lascerò un design di poche scarne parole... * parole piccole I percorrono il sonno procede l’ago a piccoli punti singulti smorzati su pause innocenti scompone versi settenari ottave endecasillabi rimati nel tempo della scuola. lascia sul foglio sillabe di filo una virgola due nodi talvolta una poesia II annodo i capelli come la parola in una svolta di respiro tra il dove e l’altrove sanno la sutura dove si stringe il cielo una morsa – un volo? di gravità sottile III anche di soste viviamo e di silenzi nel lume qui