"Fresco di stampa", Valerio Vigliaturo, "IOdrama", Edizioni Ensemble, 2024
Bianco, esiste solo il bianco di questa luce che assale il freddo penetra nelle ossa attraversa la scia dei ricordi fioccano come un continuum interrompe il tempo senza soluzioni soffocato e precluso il cammino nel marasma che circonda per ritornare a essere ci adagiamo, ma saremo più forti * A pronunciare il tuo nome si riempiono stanze vuote dove traboccava la presenza nei cassetti, sulle mensole rimangono impronte e capelli avvinghiati sotto il letto, il divano graditi, quando hai amato da estirpare tutte le altre volte – nell’assenza diventi ancora più forte Come fa un amore così grande a farsi sovrastare imperterrito dalle frizioni caratteriali, zodiacali effetti tangibili delle maree di giorno di notte, sentimenti avversi e irrisolti senza urlare la sua forza protettrice fino all’ultimo tentativo di riconciliazione la risoluzione consensuale di un rapporto non è impugnabile, più nulla a pretendere per non farsi male, ognuno con la sua ragione, giunti a un binario morto * A Marian...